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Raduni
CRONACA DI UN RADUNO
Si è concluso questo pomeriggio il VI° Raduno organizzato dal Dolomite Old Landies Club e dedicato all'indimenticabile Joachim e a Giorgia compagna di 1.000 avventura e di vita del nostro fraterno amico Umberto Fiori. I nostri grandi amici sono stati ricordati dal nostro Patron in occasione della cerimonia di premiazioone tenutasi presso la Sala Meeteng dell' Hotel Ferrovia di Calalzo.
Nonostante la pioggia che continuamente si è alternata a sprazzi di sole, il nutrito gruppo è riuscito a realizzare l'intero programma.
Venerdì 25 accreditamento.
Alcuni dei partecipanti più accaniti erano già in postazione da giovedì sera. Il Gruppo dei sudtirolesi con gli amici germanici è stato appunto il primo ad arrivare con un giorno di anticipo. Il campo era già organizzato e pronto per l'accoglienza. La serata di giovedì è trascorsa in allegra compagnia. Venerdì sera invecie, dopo l'accreditamento e prima della cena al campo, la nostra squadra tecnica ha provveduto al ripristino di due 88 che durante l'avvicinamento avevano avuto qualche difficoltà. Un'iniettore capriccioso ed un tappo dell'olio in frantumi sono stati prontamente sostituiti. Verso le 21:00 partenza per il trail notturno, dove purtroppo un piccolo inconveniente a rovinato la festa ad un nostro ospite, che comunque sportivamente ha partecipato a tutto il raduno facendo "gruppo compatto" con tutti gli altri partecipanti. Dopo la prova di trial, i partecipanti hanno trovato il conforto di un tè ed un brulè preparato dal servizi odi assistenza in cima alla valle, alla luce delle fotoelettriche.
Sabato 26
Poco dopo l'alba, da segnalare un piccolo inconveniente con un partecipanete che possiede ( fortunato lui ) la 109 più bella d'Europa, ma anche gran poca educazione ed intelligenza. Completamente assente in lui lo spirito di aggregazione e di gruppo. Dopo il piccolo screzio conclusosi speriamo con un addio al noioso partecipante, il programma ha ripreso nel suo veloce susseguirsi di eventi.
Dopo la colazione in piazza, dove gli ospitali abitanti di Calalzo hanno aperto le porte dei loro locali con la solita cortesia e ospitalità che li distingue, partenza per il percorso alpino. Ringraziamo qui subito i comuni che ci hano consentito di percorrere le strade solitamente chiuse al traffico. Anche quest'anno i partecipanti al raduno si sono distinti per educazione e comportamento ineceppibile lungo tutto il percorso che attraversava un'ambiente naturale, intatto, unico e carico di storia. La carovana infatti, dopo una sosta al Rifugio Palon, ha proseguito fino alla zona dei Forti. Tali insediamenti sono stati utilizzati fino alla prima guerrra mondiale, ed ora sono iniziati dei lavori di recupero atti a conservare questi preziosi cimeli.
Al forte gli equipaggi hanno trovato montato un perfetto campo con ogni confort. Tavoli al coperto completi di panche hanno consentito ai partecipanti di degustare uno spezzatino con polenta eseguito da chef esperti secondo la più antica tradizione cadorina. Il tutto moderatamente accompagnato da vino in cartone e bevande per i più giovani. Essi infatti anche questanno erano numerosissimi. Alcuni di loro non ancora in età a scolare aveveano al loro attivo 6 raduni! Ogni anno un pò più grandi, ogni anno pronti per giochi sempre più eseguiti in autonomia.... Si intravede nel loro spirito un futuro degno ricambio per quando i "veci" del Dolomite Old Landies saranno da pensionato! ( Le loro Land cammineranno ancora però!). Il pranzo interrotto da un potente temporale che ha provveduto ad allungare lo spezzatino dei ritardatari con degli sgraditi cubetti di ghiaccio, ha proseguito con la discesa a valle e la risalita verso il Rifugio Padova dove il Dolomite Old landies ha provveduto a riempire con un merenda a base di Speck le pance degli insaziabili radunisti.
Verso sera rientro al campo e preparazione per la cena ufficiale.
L'Amministrazione di Calalzo che ci ha sempre sostenuto, nella persona del suo Sindaco, ha aperto la serata dando il benvenuto a più di 100 tra partecipanti e staff, che hanno preso parte alla cena e alla conseguente premiazione del trial della sera precedente. Quale ricordo il Comune di Calalzo ha offerto tre splendide targhe ricordo da consegnare ai primi tre classificati. Prima della premiazione è stato proiettato il documentario realizzato in occasione del viaggio sociale effettuato l'ottobre scorso in Tunisia. Dopo la classifica finale, una lotteria ha consentito di distribuire alcuni regalini ai più piccoli partecipanti.
Ringraziamo in quest'occasione tutti gli sponsor che hanno fornito ai partecipanti dei fantastici, e utili premi.
Domenica 27
Dopo una risveglio sotto l'acqua e una pigra ripresa delle attività, si è tenuto un corso teorico di fuoristrada al riparo dalla pioggia battente che ha funestato l'intera mattinata. Sergio, insieme ai fratelli Fiore con grande professionalità frutto di molte importanti avventure fuoristradistiche, con semplicità e chiarezza ha illustrato ai partecipanti le basi della guida di un 4X4, addentrandosi con chiarezza in argomenti specifici di interesse dei partecipanti. ( Visto l'interesse da tutti dimostrato, il prossimo anno alla teoria seguirà la messa in pratica delle lezioni ricevute!) Una salsicciata, ha consentito la partenza dei partecipanti dopo un leggero e corroborante pranzetto.
Una fantastica opportunità è stata offerta dalla concessionaria Land Rover BELLAUTO di Belluno che ha messo a disposizione di tutti i partecipanti una nuova fiammante Defender 90 2007. Coloro che hanno provato l'ultima uscita della casa inglese, hanno apprezzato le novità in special modo legate alla nuova motorizzazione installata. Da provare il sistema automatico di trazione che impedisce una volta inserite le ridotte al motore di spegnersi. Per crederci dovete provarlo, non provo nemmeno a raccontarvelo, io stesso se non lo avessi visto con i miei occhi stenterei a crederci!
Dopo mezzogiorno, una volta partiti tutti i partecipanti, con l'appuntamento fissato per il VII° raduno Dolomite Old Landies, lo staff si è concesso un paio d'ore di relax sotto il tendone, brindando al rinnovato successo della manifestazione.
Invito tutti i partecipanti a inviarmi il materiale fotografico raccolto per la pubblicazione!
Voglio ancora ringraziare tutti coloro che si sono sobbarcati alcune centinaia di chilometri per onorarci della loro gradita visita, e tutto lo staff del Dolomite Old landies che ha contribuito alla riuscita della festa. L'appuntamento con tutti è per il prossimo anno.
Per chi volesse partecipare ad un raduno in Svizzera, visitate la pagina ad esso dedicata. Il Dolomite Old Landies organizzerà per chi lo volesse un uscita sociale, che potrebbe terminare con una visita alla parete Nord dell'Aiger, l'ultimo più grande problema alpinistico delle Alpi.
Morganti marco
Addio Giorgia & Joachim .
I Soci dell'Old Landies tutti.
Vai alla pagina della prossima uscita in svizzera !